Cinque consigli importanti sul poker online, fornite dalle piattaforme stesse
Il poker è un gioco e uno sport che piace a molti calciatori, non è raro vederli impegnati in tornei finiti campionati e coppe continentali.
Una lista di poker room italiane offre consigli a chi si avvicina a questo gioco e nelle piattaforme a distanza. Il poker online ha da anni una sua autonomia rispetto al poker tradizionale, sono nati i primi campionati a tutto tondo di poker online. A fornire i consigli che vi diremo, 888 un brand famoso nel mondo delle scommesse.
Poker Stars è invece la piattaforma che ha una sua squadra sportiva di poker da campionato o tornei, una scuola academy interna dedicata al Texas Hold’em. Ecco alcune importanti chicche da seguire fornite dagli esperti di poker online.
Programmi precisi, giocare a poker online è una cosa seria
Si può giocare a poker online semplicemente per divertirsi, poi c’è chi vuole veramente vincere e impegnarsi nei tornei. è la strada dei giocatori professionisti di poker, che vogliono crescere e migliorare dove conta la fortuna e la capacità di saper intuire ciò che vivono gli avversari. 888Poker consiglia di stilare un programma, quindi prendere carta e penna oppure aprire un foglio excel e considerare: quali guadagni si vogliono generare, quante ore di gioco (quindi, attenzione a bollette e anche numero di ore davanti al pc). Quanti tornei giocare, quante ore dedicare a formazione, allenamento e strategie.
Gestire bankroll e poker cash
Il bankroll è la cifra che si piazza in una scommessa, quindi i soldi che si decidono di investire nel gioco sperando in un ritorno. Le piattaforme di poker online come 888 e Stars danno importanza a questo aspetto. In effetti, è importante anche per loro formare e parlare ad una platea di giocatori attenti e responsabili. Però, la gestione del bankroll e del cash rientra nella strategia da saper gestire e applicare da parte del giocatore professionista. Ecco un altro termine importante da apprendere: stake. Lo stake bet è l’affidabilità della scommessa di gioco, prevede di saper fare pronostici e giocare di probabilità e statistiche.
Miglioramento mentale: dalla concentrazione, alla visione d’insieme, alla resistenza tempo/sonno
Sapete che ci sono stati tornei di poker che hanno visto partite e sedute di gioco durare anche più di due giorni?
Sapete che il pokerista durante un torneo deve avere nervi d’acciaio, grinta da vendere e resistenza alla fatica? Ebbene, negli scacchi esiste la modalità; di gioco a tempo e non a tempo. Il poker invece vede il tempo sfumarsi a suon di scommesse e opportunità, vittorie e sconfitte, scelte corrette e non corrette.
Sono stati scritti libri e libri sulla formazione mentale nel gioco del poker, quindi l’allenamento mentale fa parte della vita del giocatore in questo gioco/sport.
Ecco alcune frasi di 888 nel suo blog: “il ruolo del mental coach ha assunto sempre più importanza: non è un segreto che essere in condizioni mentali equilibrate e ben disposte può migliorare significativamente i nostri risultati in tutti i settori. Il poker non fa eccezione. I migliori giocatori sanno bene che investire sull’aspetto mentale èuno dei passi più importanti sulla strada che porta al successo. Non tutti possono permettersi un mental coach, ma le librerie sono piene di letteratura al riguardo.”
Risultato dopo risultato, partita dopo partita e anche le sconfitte
Come in qualsiasi sport o attività, più; ci si impegna più si fanno progressi. Sembra che questa cosa valga anche per un gioco di fortuna come il poker. Ebbene, proprio come avviene per altre discipline, i coacher del poker consigliano di annotare risultati, dinamiche delle partite, considerare vittorie e sconfitte. Applicarsi e tenere una sorta di “diario” che è utile in fase di formazione e allenamento, preparazione alle prossime o futuri tornei. Con nuovi o vecchi avversari, si tiene conto anche di questo.