Rifondazione Juve
La brutta eliminazione in Champions League ha fatto un gran rumore in casa Juve. Le parole di Elkann aprono alla rifondazione della squadra: “Abbiamo una squadra che si sta ringiovanendo, sappiamo bene che quando uno vuole costruire il futuro deve puntare sui giovani, e questo comporta degli aggiustamenti ”
La rifondazione Juve ripartirà dai profili più giovani (De Ligt, Bentancur, Chiesa, Kulusevski). Anche i vari Arthur, McKennie Rabiot, Szczesny, Bonucci, Cuadrado e Danilo sono certi della permanenza. Buffon e Chiellini devono ancora decidere se proseguire o chiudere la loro carriera come giocatori ed entrare in società con ruoli ben definiti.
In bilico pure Bernardeschi che ha deluso in questi anni anche se l’esterno è molto apprezzato da Pirlo che sta cercando di convincere l’azzurro a fare il terzino, Demiral (c’erano già state offerte la scorsa estate), Dragusin (che non ha ancora rinnovato) e Morata (il cui riscatto costerebbe subito altri dieci milioni oltre ai 10 già investiti, più altri 25 entro il 2022).
Cristiano Ronaldo è un caso a parte, Dybala senza il portoghese avrebbe più spazio per tornare ai suoi livelli ma deve risolvere i problemi fisici e poi discutere del rinnovo. Sembrano sicuri partenti Alex Sandro e Ramsey senza contare il rientro di Costa, Rugani e De Sciglio dai vari prestiti.