L’Arsenal vuole Llorente
TORINO – Arsene Wenger di attaccanti se ne intende: ha avuto e valorizzato un certo Robin Van Persie , fuoriclasse che poi ha lasciato allo United. Adesso vuole Fernando Llorente , per il suo Arsenal. La proposta è arrivata, come consuetudine, tramite fax: 20 milioni. La prima mossa delle società inglesi per trattare un giocatore è proprio questa. E’ pervenuta qualche giorno fa: «Ma il giocatore non è in vendita, non lo è mai stato, resta con noi. C’è grande fiducia nel ragazzo, sta raggiungendo il top della condizione. Siamo molto contenti di lui e dei suoi progressi». Questa l’ammissione, fresca-fresca, di Beppe Marotta . Che ha chiuso le parte in faccia al manager dell’Arsenal. Ma i londinesi non sono stati gli unici a interessarsi. Anche Real e Barcellona ci hanno fatto un pensiero. Soprattutto Ancelotti . Benzema non convince appieno, martedì sera si è mangiato un gol clamoroso, i tifosi continuano a fischiarlo e Carletto accoglierebbe a braccia aperte il neobianconero.
MOMENTO GIUSTO – E così la Juve ha categoricamente tolto dal mercato l’attaccante. Non l’ha mai messo ufficialmente, forse ci ha solo pensato per un attimo, ma i dubbi sono stati spazzati via molto presto. E’ bastato il gol, importantissimo, segnato al Verona per capire che con il tempo Llorente sarebbe tornato quello che spadroneggiava nella Liga e che mezza Europa voleva con sé. Poi è arrivato, puntuale, l’uno-due con il Real Madrid. Prima al Bernabeu e poi quello del pari di Torino. Allo Juventus Stadium di testa, di rapina, come solo lui e pochi altri giocatori al mondo sanno fare.
E ADESSO SALE – E così ancora una volta Beppe Marotta ha avuto ragione. L’ha preso a parametro zero e ora, a livello finanziario, il suo cartellino è tornato a valere come ai tempi belli: venti milioni. Con la possibilità concreta di salire ancora. C’è stato un punto (all’inizio, quando non giocava mai) che il suo prezzo era a costo di saldo. Stracciatissimo.
Fonte: www.tuttosport.com