Jovetic super clausola da 45 milioni
Si allena a non centrare più la traversa. E lo allenano a trattare una clausola rescissoria. E’ tornato a segnare dopo oltre 500 minuti di attesa, contro il Parma. In testa avrà ancora quel colpo (di testa): all’andata contro la Juventus, piazzato giusto sul legno, 0 a 0 e tanti saluti. Non ha mai battuto i bianconeri, anche se è l’unico viola ad aver fatto centro nello Stadium nuovo di zecca: ottobre 2011, suo il pareggio dopo il gol di Bonucci, prima del 2 a 1 finale di Matri. Jovetic Stevan da Podgorica, montenegrino come Vucinic. Attorno a lui ruota il gioco offensivo di Montella, il braccio armato, tanto quanto il cuore della strategia è nei piedi di Pizarro. I tifosi viola si aggrappano a Jo-Jo come si può fare ai piedi di una statua. I Della Valle lavorano di cesello. Davanti agli occhi si dipanano i dettagli di una trattativa innovativa. Anti-saccheggio: c’è chi dice scherzando ma non troppo, da Firenze.
E’ LUNGA, E’ DURA – Mica solo c’è la Juve di mezzo, con i suoi sondaggi e le manovre avvolgenti della scorsa estate: in azione i vertici bianconeri e l’agente del montenegrino, Ramadani, per la soddisfazione massima della dirigenza toscana. L’ultima storia porta a Manchester, fronte City: candida ammissione di Mancini al Daily Mail, «stiamo già lavorando per sostituire Balotelli, anche Jovetic potrebbe fare al caso nostro». La penultima al presidente esecutivo della Fiorentina, Cognigni: «Non è possibile alcuna trattativa con la Juve per Stevan. Anzi, con nessuno: Jovetic non è in vendita». Ma è lunga, di qui all’estate.
Fonte:www.tuttosport.com