Zenit-Juventus, terzo turno di Champions League: la situazione
Una Juventus dalla doppia faccia è pronta a tornare nel palcoscenico che è diventata una fissazione: la Champions League. Dopo una falsa partenza in campionato ma con segnali di ripresa, la squadra di Allegri torna a giocare in Champions League.
La trasferta non è certamente delle più semplici, perché si andrà in Russia, con il freddo annesso. I bianconeri, infatti, martedì 20 ottobre alle ore 21.00 affronteranno lo Zenit di San Pietroburgo.Una squadra ostica che, per dire, ha gli stessi punti del Chelsea (anche se gli inglesi ancora devono affrontare il Malmoe, vera cenerentola del gruppo). Vediamo tutto ciò che c’è da sapere su questa sfida per quanto riguarda la Juventus.
Come ci arriva la Juventus
La Juventus, come detto, ci arriva a questa sfida nelle migliori condizioni possibili, se dovessimo valutare solo l’aspetto europeo. Infatti, se guardiamo l’attuale classifica del girone Chiellini e compagni sono a punteggio pieno.
Una situazione che, all’inizio, nessuno credeva fosse possibile, tanto è vero che siti di scommesse hanno dovuto drasticamente abbassare le quote dei bianconeri, perfino per quanto concerne la vittoria della massima competizione europea.
In ogni caso, la Juventus, dicevamo, arriva a punteggio pieno avendo battuto il Malmoe per 3 a 0 in Svezia (goal di Alex Sandro, Dybala e Morata) e il Chelsea (con goal di Federico Chiesa) per uno a zero a Torino.
Partiva, prima della sfida, con gli sfavori del pronostico ma è riuscita a sorprendere tutti. Non è la prima volta che i bianconeri sorprendono in Champions nella prima fase, per poi sciogliersi come neve al sole. È successo con lo stesso Allegri, con Sarri e anche con Pirlo.
Ma si spera che non capiti anche quest’anno.
I pronostici della vigilia
Alla vigilia i siti più accreditati in tema di pronostici champions league vedono i bianconeri leggermente favoriti. Non sarà di certo una gara semplice dove prevarrà un certo equilibrio tattico. La giocata suggerita è la doppia chance esterna in combo con under 3,5.
Dove vedere Zenit-Juventus
Buone notizie per i tifosi bianconeri. Sarà Amazon Prime a trasmettere in esclusiva e in diretta la sfida tra i russi e la Juventus. Il colosso dell’ecommerce (e non solo) ha deciso che la terza gara del gruppo H di Champions League valga l’esclusiva e quindi i tifosi della Juventus che vorranno vedere la partita dovranno accedere ad Amazon Prime.
La telecronaca ormai seguirà un canovaccio fisso con il duetto composto da Sandro Piccinini e Massimo Ambrosini. L’ex centrocampista di Vicenza e Milan farà da commento tecnico.
La probabile formazione della Juventus
Allegri, come capita in questi casi, ha diversi dubbi di formazione. Il primo è Rabiot che ha il Covid e, quindi, difficilmente potrà essere della partita. Idem per Alvaro Morata che, nonostante abbia una voglia di scendere in campo, difficilmente potrà essere in campo dal primo minuto. Sullo spagnolo ci sono anche delle voci di mercato che lo vorrebbero lontano da Torino la prossima stagione.
In ogni caso, tornando alla formazione, in porta ci sarà il polacco Wojciech Tomasz Szczęsny. Davanti all’ex portiere della Roma, dovrebbe essere schierata la difesa a quattro. Tra Bonucci, Chiellini e De Ligt dovrebbe essere l’olandese quello escluso dai titolari. Di solito, quando il gioco si fa duro, Allegri si affida agli uomini esperti. Comunque, si saprà solo qualche ora prima.
A sinistra, sembra essere sicuro del posto Alex Sandro mentre a destra difficilmente si rinuncerà al dinamismo di Cuadrado. Con Rabiot difficilmente recuperabile e Mckennie che sembra non aver convinto appieno, potrebbe essere adattato nuovamente a centrocampo Danilo, affiancato da Bentancur e Ramsey, anche se bisogna vedere come lo staff della Juventus abbia preso le dichiarazioni del gallese in Nazionale, dove ha manifestato il suo dissenso verso gli allenamenti a Torino.
Occhio, inoltre, a Locatelli. Il suo momento di forma sembra non finire mai e Allegri potrebbe anche farlo giocare al primo minuto in Champions. Insomma, ci sono quattro per tre posti.
Anche in attacco c’è un posto extra poiché ci sono quattro maglie per tre che dovranno scendere in campo. L’unico intoccabile sembra essere Federico Chiesa. Gli altri tre sono Kean, Dybala e Kulusevski. Il primo paga lo scarso periodo di forma, l’argentino, invece, è reduce da un infortunio mentre l’ex esterno del Parma fatica a fare quel definitivo salto di qualità che ci aspetta da uno come lui. Comunque, sicuramente, Allegri farà un po’ di turn over e chissà che non riservi qualche sorpresa delle sue.