Sportmediaset: Llorente addio a Gennaio
Il pareggio di Copenhagen è destinato a lasciare un segno in casa Juventus. L’amarezza di Conte a fine partita per l’incapacità di abbattere il muro danese, è qualcosa di più di un malessere. A Vinovo però c’è un problema più serio e riguarda Fernando Llorente. Lo spagnolo si è scaldato tutto il secondo tempo, ma ancora non ha visto il campo: “Mi servivano punte veloci” ha spiegato il tecnico. Altra bocciatura e cessione in vista a gennaio.
Che il navarro non sia entrato pienamente negli schemi di Conte è ormai assodato. Nelle gare che contano il “re Leone” è sempre stato messo da parte e nemmeno contro un avversario sulla carta abbordabile, il primo colpo dell’estate bianconera è preso in considerazione. Con Tevez inamovibile, nemmeno il ko di Vucinic ha concesso quel minutaggio che dall’entourage del giocatore richiedono con sempre maggior vigore: Conte ha preferito prima Quagliarella, proprio quello che fino all’ultima ora di mercato era in partenza, e Giovinco. Per Llorente a Copenhagen tanti minuti di riscaldamento e niente più. E pensare che lo spagnolo era il bomber di razza che dalle parti di Torino reclamavano da due stagioni.
In Danimarca l’artiglieria pesante non è servita, il tecnico ha preferito la velocità di Quagliarella e Giovinco, ma quello di Llorente è destinato a diventare un caso, tanto che le voci di mercato per il prossimo gennaio stanno già susseguendosi in perfetta comunione con i rumours su Lacina Traorè, che in Russia danno già per bianconero. Gli estimatori per l’ex stella dell’Athletic Club di Bilbao non mancano, soprattutto in Premier League, e per la Juventus, dopo il colpo a costo zero, si prospetterebbe una buona plusvalenza.