Marchisio: Mi sento leader. Conte il nostro segreto
«Un’altra squadra avrebbe forse perso fiducia, mentre noi non nel secondo tempo però non ci siamo scoraggiati. Questo è anche merito della mentalità che è riuscito a darci Conte». Così Claudio Marchisio ripercorre il finale di partita contro la Lazio. Una vittoria che potrebbe essere ricordata come quella della svolta scudetto. «Il merito va dato innanzi tutto a Conte – sottolinea il centrocampista a Sky Tg24 – fin dal ritiro ci ha dato i giusti input ed è cresciuta la fiducia in noi stessi. Il suo carattere, la sua dedizione al lavoro ci ha portato a migliorare come gruppo e come carattere dei singoli. Si è visto anche contro la Lazio, quando stavamo pareggiando una partita che avremmo meritato di vincere. Il gruppo è straordinario sta lavorando con grande impegno sin da inizio stagione e ha voglia di scrivere pagine importanti. La squadra sta bene, si vede ogni giorno durante gli allenamenti e la domenica in campo. Il lavoro paga e il desiderio che abbiamo è forte e non mancherà mai».
PAROLE DA LEADER – Marchisio loda Del Piero e conferma un sogno: «Proprio la partita contro la Lazio è indicativa: abbiamo dominato, ma è solo grazie ad un colpo di Alessandro se siamo riusciti a vincere. Conoscendolo bene credo che si sita godendo il momento, pensando solo al Cesena, a questo campionato e a vincere ancora. Non ad altro. A me piacerebbe rimanere a vita nella Juve, certo, ma per ora penso solo a questa stagione e a riportare questa squadra sui palcoscenici che merita. Mi preoccupo più di vincere nel presente che di pensare al futuro. Io leader? Mi sento tale, perché in questi anni, ho accumulato esperienza e credo che la società abbia permesso a giocatori come me, o Chiellini, di crescere nel modo giusto e di essere in grado ora di insegnare agli altri cosa significhi indossare questa maglia».
VOLATA FINALE – Pensiero finale sul testa a testa con il Milan: «E’ una bella sfida. Loro sono una grandissima squadra, hanno giocatori che possono decidere le partite in qualsiasi momento e, non avendo più la Champions, possono concentrarsi esclusivamente sul campionato. Noi abbiamo perso punti contro le squadre cosiddette più facili e questo può essere motivo di rammarico, ma siamo anche stati bravi a tornare in testa recuperando lo svantaggio. Ora dobbiamo continuare così, senza lasciare nulla al caso, né in campionato né in Coppa Italia. A Cesena avremo un’occasione importante per mantenere la vetta, ma attenzione: è una partita facile solo sulla carta, perché il Cesena nelle ultime giornate ha dato del filo da torcere a tutti».
Fonte: www.tuttosport.com