I record di Lautaro: chi ha fatto poker prima di lui in Italia

Fino al minuto 55 non era neppure in campo, poi è subentrato a Sanchez e ha messo a segno un incredibile poker. L’impresa di Lautaro Martinez è un unicum nel calcio italiano: nessuno era riuscito a realizzare così tante reti da subentrato. Un episodio impossibile da azzeccare anche per i più appassionati sportivi che seguono le ultimissime statistiche dei siti come Betway e portali simili.

Con la sua prestazione, il capitano dell’Inter ha lanciato i nerazzurri in vetta al campionato. Saranno davvero loro a vincere lo scudetto? Ad affrontare l’argomento ci ha pensato Fulvio Collovati nella sua intervista a Galli su Inter-Milan. Ma tornando al poker del “Toro” Martinez, se quattro gol da subentrato in una partita di Serie A costituiscono una novità assoluta, non si può dire lo stesso per le quattro marcature nei 90 minuti. Tra nomi inaspettati come il “Cholito” Simeone e Marco Parolo e chi addirittura è riuscito a farne cinque, come un certo Miro Klose, i membri del “club dei pokeristi” in Italia è piuttosto nutrito.

Andiamo a scoprire alcuni dei calciatori più iconici ad aver fatto 4 o più gol in una partita: tra loro ci sono anche due ex calciatori della Juventus.

Ciro Immobile

Il bomber cresciuto nel settore giovanile bianconero è riuscito nell’impresa di realizzare quattro gol in una partita nella stagione 2017/2018. In uno Spal-Lazio terminato 2-5, l’attaccante campano mise a segno il suo poker nel giro di poco più di 50 minuti. Quell’anno Immobile si laureò capocannoniere del torneo, a pari merito con Icardi, con 29 reti a testa.

Domenico Berardi

È risaputo: quando Berardi vede il Milan è come un toro che vede rosso. Il primo atto di questa speciale e personalissima sfida del numero 10 neroverde corrisponde con le iconiche quattro marcature in un Sassuolo-Milan 4-3 della Serie A 2013/2014. Quella sconfitta costò la panchina al tecnico Max Allegri e consacrò l’allora 19enne Berardi come uno dei talenti più cristallini del panorama nazionale.

Vincenzo Montella

Facile segnare quattro reti in una partita qualunque… fatelo in un derby. L’”Aeroplanino” ci è riuscito nell’epocale successo della sua Roma per 5-1 contro la Lazio nella stagione 2001/2002. Vera e propria umiliazione per i biancocelesti, apoteosi per i giallorossi, che quell’anno sfiorarono anche la vittoria del campionato. A spuntarla alla fine fu la Juventus, al suo ventiseiesimo titolo, per un solo punto.

Roberto Baggio

I tifosi bianconeri di vecchia data non possono proprio dimenticare quei quattro gol del Divin Codino in uno Juventus-Udinese del campionato 1992/1993. Un caso unico per il campione di Caldogno, che in carriera si è tolto tante soddisfazioni ma non ha mai più segnato così tante reti in una sola gara.

Marco Van Basten

Proprio mentre Baggio incantava il Delle Alpi con la sua prestazione, il Cigno di Utrecht faceva altrettanto al San Paolo di Napoli. Anche per lui quattro gol in quello splendido 1-5 che vide vittorioso il Milan. In quella squadra era titolare lo stesso Filippo Galli, intervistato da Collovati al Betway Insider in merito al periodo di forma dei rossoneri. L’ex colonna difensiva, vincitore di cinque scudetti e tre Champions, ha voluto tranquillizzare i tifosi dopo la debacle nel derby: “Credo che non ci sia tutta questa distanza tra Milan e Inter. È chiaro che il Milan deve saper ripartire in fretta”.