Conte: «Livorno stanato Ora pensiamo al Lione»
La doppietta di Llorente, la prestazione di Tevez e i tre punti contro il Livorno. Conte rimette la Roma a otto punti di distanza: «Mi auguro che si inizi a dire che questo è un campionato avvincente. Queste due squadre stanno facendo qualcosa di bello ed incredibile: Juve e Roma stanno battendo i record e bisogna dare atto di questo. Mancano ancora sei partite, non è chiuso niente. Dobbiamo essere bravi a continuare a fare quello che abbiamo fatto finora». Il successo contro il Livorno: «Rispetto alla partita con il Lione ho fatto giocare Llorente e Lichsteiner. Vidal è ancora infortunato, ero alle prese con scelte obbligate. Per il resto non avevo alternative o soluzioni. Ogbonna è tornato con noi venerdì, Peluso si allena da poco col gruppo. Sono contento che abbiamo fatto bene, il terzetto arretrato gioca sempre però il morale è alto e vogliamo continuare così». Alla fine del primo tempo il mister era arrabbiato: «Abbiamo concesso un po’ di ripartenze al Livorno, questo aspetto non mi aveva convinto. Andavamo con sette giocatori in avanti e loro sono ripartiti in contro piede. Volevo si mantenesse l’equilibrio della partita».
L’ANALISI – La Juve sempre all’attacco, con i rischi del caso: «A volte è meglio avere pazienza di stanare gli avversari altrimenti tendi ad attaccare dove non ci sono gli spazi. Siamo abituati a giocare con squadre che si chiudono e come oggi dobbiamo mantenere la pazienza». Ora c’è il Lione e l’Europa League: «Abbiamo voglia di andare in semifinale e sarebbe bello dopo tanti anni vedere una squadra italiana a questo punto del torneo. Non sarà facile contro di loro, stanno vivendo un buon momento. Mi auguro di avere uno stadio pieno giovedì, abbiamo bisogno del nostro pubblico e del calore del popolo bianconero. Insieme abbiamo vinto negli anni passati ed insieme vogliamo vincere anche quest’anno».