Agnelli e Marotta inaugurano lo Juventus College

Mercoledì 12 settembre 2012: per milioni di ragazzi ricomincia la scuola e, dopo i tre mesi di ferie estive, si tratta in fondo di un ritorno alla normalità. Per 82 di loro è invece una giornata speciale, perché hanno iniziato una nuova avventura e sono testimoni di un evento unico in Italia: loro sono i Giovanissimi ‘98 e gli Allievi ‘97 e ‘96 della Juventus. E da oggi sono i primi studenti dello Juventus College che oggi ha ufficialmente aperto i battenti.

In realtà già da una settimana i ragazzi hanno preso contatto con la nuova realtà, in una sorta di “riscaldamento”, con le prime lezioni che dal 5 settembre a oggi hanno permesso loro di conoscere gli insegnanti, la struttura e prendere confidenza con i metodi di insegnamento. Oggi però, volendo mantenere il gergo sportivo, è iniziata una “partita”, che si concluderà tra nove mesi, il 9 giugno 2013, ultimo giorno di scuola.

A dare il “calcio d’inizio” sono stati Andrea Agnelli e Giuseppe Marotta, che portando il loro saluto ai ragazzi, hanno ribadito, con la loro presenza, l’importanza dello Juventus College per la società bianconera. Un progetto innovativo, realizzato in collaborazione con la Fondazione Giovanni Agnelli e sviluppato con il supporto dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli, che ha come obiettivo conciliare l’attività sportiva con il percorso scolastico dei giovani calciatori.«Siamo i primi in Italia a vivere questo tipo di esperienza – ha sottolineato l’amministratore delegato – Tante famiglie ci affidano i loro ragazzi e noi abbiamo la responsabilità di conciliare la loro crescita sportiva con quella umana. Se un giorno inaugureremo anche l’Università? E’ un obiettivo lontano, ma sicuramente importante. Significherebbe completare un percorso di crescita anche per i giocatori della prima squadra».

Intanto il presente si chiama Juventus College. Partito quest’anno con le prime tre classi, è un Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, uno dei corsi di studi più diffusi sul territorio nazionale. Ma è anche una struttura innovativa, nella quale, accanto ai metodi più tradizionali, troverà spazio la tecnologia, che aiuterà i ragazzi per tutto il loro percorso di studi, grazie a strumenti come tablet, ebook reader e notebook.

La sede della scuola è nello Juventus Center di Vinovo e gli studenti potranno così passare dai banchi al campo, dai libri agli allenamenti, ottimizzando i tempi e sfruttando in pieno tutte le loro potenzialità, sportive e intellettuali.

Potranno, insomma, imparare e divertirsi allo stesso tempo e questo è un obiettivo di straordinaria importanza. Perché “coloro che fanno distinzione tra intrattenimento ed educazione, forse non sanno che l’educazione deve essere divertente e il divertimento deve essere educativo”. Questa era la filosofia di Marshall Mcluhan, una delle più illustri figure della comunicazione e dell’educazione del secolo scorso. Ora è il motto dello Juventus College.

Fonte www.juventus.com

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