5 maggio 2002: lo Scudetto più bello della storia Juventina

5 maggio 2002 – 5 maggio 2011: Sono già passati nove anni da quel giorno di maggio del 2002, data che sia gli interisti, ma soprattutto gli juventini, non scorderanno mai.

Esattamente nove anni fa mancavano poche ore al via dell’ultima giornata del campionato di seria A 2001-2002 e al comando c’era l’Inter, di Vieri e Ronaldo, che mai come questa volta era così vicina a vincere lo Scudetto dopo svariati anni di astinenza; tricolore, però, che era conteso anche dalla Juventus, a un punto di distanza dall’Inter, e anche dalla Roma di Fabio Capello, a due lunghezze dalla testa della classifica.

All’Olimpico di Roma era attesa una grande festa con le tifoserie di Inter e Lazio, storicamente gemellate, pronte ad esplodere ai gol dell’Inter e a cantare insieme per la vittoria del tricolore, ma questo non avvenne. L’urlo di gioia per il goal del primo vantaggio interista con Vieri rimase strozzato in gola a causa dell’immediato pareggio del laziale Poborsky, e la stessa scena si ripete negl’ultimi minuti del primo tempo quando, al secondo vantaggio interista con Di Biagio, rispose la Lazio con il solito Poborsky.

Il secondo tempo della partita, come ricorderete benissimo, fu sotto il totale controllo della Lazio capace di segnare altri 2 goal, con Simeone e Simone Inzaghi, fissando il risultato finale sul 4-2 tra i fischi dei tifosi interisti ma soprattutto tra i fischi dei propri tifosi, inferociti e delusi per aver fatto perdere lo scudetto agli amici di sempre.

Le bandiere tricolori e l’aria di festa si spostarono in pochi minuti da Roma a Udine dove la Juventus aveva battuto l’Udinese, 2-0 già nei primi 10 minuti, conquistando il 26° scudetto, festeggiato come uno dei più sofferti e belli della centenaria storia del club torinese e , contemporaneamente, al Delle Alpi era finita anche la partita tra Torino e Roma(anch’essa in corsa per lo scudetto)che grazie a un goal di Cassano scavalcò al secondo posto la squadra di Cuper. In una giornata piena di colpi di scena l’Inter, da possibile scudettata, perse 2 posizioni e terminò il campionato al 3° posto scavalcata dalla Roma(2°) e dalla Juventus, sempre più in festa per la storica impresa.

Luca Colombo